Saturday, March 22, 2008

taglia e cuci


Quando tutte le parole sai che non ti servon più
quando sudi il tuo coraggio per non startene laggiù
quando tiri in mezzo Dio o il destino o chissà che
che nessuno se lo spiega perchè sia successo a te
quando tira un pò di vento che ci si rialza un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "grazie no"
quando sembra tutto fermo la tua ruota girerà.

Sopra il giorno di dolore che uno ha.
Tu tu tu tu tu tu...

Quando indietro non si torna quando l'hai capito che
che la vita non è giusta come la vorresti te
quando farsi una ragione vorrà dire vivere
te l'han detto tutti quanti che per loro è facile
quando batte un pò di sole dove ci contavi un pò
e la vita è un pò più forte del tuo dirle "ancora no"
quando la ferita brucia la tua pelle si farà.

Sopra il giorno di dolore che uno ha.
Tu tu tu tu tu tu tu tu tu...

Quando il cuore senza un pezzo il suo ritmo prenderà
quando l'aria che fa il giro i tuoi polmoni beccherà
quando questa merda intorno sempre merda resterà
riconoscerai l'odore perchè questa è la realtà
quando la tua sveglia suona e tu ti chiederai che ora è
che la vita è sempre forte molto più che facile
quando sposti appena il piede là il tuo tempo crescerà

Sopra il giorno di dolore che uno ha
Tu tu tu tu tu tu tu tu tu...

"il giorno di dolore che uno ha" L.Ligabue


da oggi ho deciso
voglio stare bene nel fisico e nella mente
basta con le lamentele e le fissazioni
tengo tutto ciò che di buono, bello ho costruito
e il resto via
basta con i compromessi che non riesco a mantenere
perchè troppo distanti dal mio modo di essere e di pensare
tutto ciò che è fuori dalla mia portata
è inutile che io l'insegua disperatamente
da adesso in poi voglio solamente concentrarmi
nel rendere migliori le cose che so di potere fare..bene

Wednesday, March 19, 2008

dedicato a mio padre


A uno dei pochi uomini che continuano a sopportarmi da ormai più di 20 anni..
Alle nostre discussioni e ai nostri scontri costruttivi
Ai suoi racconti e alle sue pillole di vita
balsamo per l'anima
.. perchè se il compito della madre è quello di insegnarci a vivere sentimenti ed emozioni..
quello di un padre forse è quello di insegnarci la praticità e la semplicità del pensiero razionale..( anche se credo che la divisione dei ruoli non sia poi così rigida)
tutto questo costituisce un piccolo blocknotes tascabile personale che ci guiderà durante tutta la nostra vita.. come ponte fra passato e futuro

Sunday, March 16, 2008

occhi


"conoscete la tradizione della NetraMangala?" Palipana chiese loro con un sussurro, come se stesse pensando ad alta voce.
..
"Netra significa occhio. é una cerimonia che riguarda gli occhi. Ci vuole un artista speciale per dipingere gli occhi di una figura sacra. é sempre l'ultimo tocco ad essere aggiunto. é ciò che dà vita all'immagine. Una specie di miccia. Gli occhi sono una miccia. Deve avere luogo prima che la statua o il dipinto possa diventare un'immagine sacra in un vihara. é menzionata da Knox e da Coomaraswamy. L'avete letto?"
" si, ma non lo ricordo"
"Coomaraswamy fa notare che prima che siano dipinti gli occhi, la statua è solo un ammasso di metallo o di pietra. ma attraverso questa cerimonia diventa "d'ora in poi una Deità". Naturalmente ci sono modi speciali di dipingere gli occhi. A volte tocca al re, ma è meglio che il lavoro sia svolto da un artista specializzato, uno del mestiere. Ormai adesso non abbiamo più re. E il Neutra Mangala viene meglio senza re".
...
" c'era un uomo che dipingeva gli occhi.il migliore che io abbia mai conosciuto. Ma adesso ha smesso".
" di dipingere gli occhi?"
Il vecchio avvertì una nuova curiosità nella voce della donna.
" c'è una cerimonia che si svolge per preparare il pittore la notte prima. Egli viene portato lì solo per dipingere gli occhi sulla statua del Buddha. Gli occhi devono essere dipinti la mattina, alle cinque in punto. L'ora in cui il Buddha aveva raggiunto l'illuminazione. Perciò la cerimonia inizia la sera prima con le preghiere e la decorazione dei templi.
Senza occhi non c'è solo cecità, c'è il nulla. non esiste nulla. L'artista porta alla vita la vista, la verità, la presenza. In seguito sarà onorato con doni. Terreni o buoi. Entra nel tempio. é vestito come un principe, carico di gioielli, ha una spada al fianco, un velo di merletto sul capo. Avanza accompagnato da un assistente che porta i pennelli, la vernice nera e uno specchio di metallo.
Sale su una scala a pioli appoggiata alla statua. Anche l'assistente sale dietro di lui. Capisci che questa cerimonia ha avuto luogo per secoli, ci sono testimonianze a partire dal XI secolo. L'artista intinge un pennello nella vernice e volge le spalle alla statua, pare che stia per essere stretto da quelle enormi braccia. La vernice brilla sulla punta del pennello. L'assistente davanti a lui, alza lo specchio, e l'artista posiziona il pennello oltre la propria spalla e dipinge l'occhio senza guardare direttamente il volto della statua. Usa soltanto il riflesso dello specchio come guida- in modo che lo specchio solo riceva l'immagine diretta dello sguardo che si sta creando. Nessun sguardo umano può vedere quello del Buddha mentre viene creato. Tutt'intorno a lui si continuano ad intonare i mantra " possa tu appropriarti dei frutti delle azioni.. possa esserci un incremento sulla terra e nella durata dei giorni.. Evviva gli occhi..!" questo lavoro può andare avanti un ora o durare meno di un minuto, dipende dallo stato essenziale nel quale si trova l'artista. Lui non guarda mai direttamente gli occhi che sta creando. Può vederne lo sguardo soltanto attraverso lo specchio."
...
" Appena ha finito, il pittore di occhi viene bendato e condotto fuori dal tempio. Il re ricompenserà tutti quelli che hanno partecipato con terreni e altri beni....".

Da "Lo spettro di Anil" di Mechael Ondaatje Garzanti editore


ieri mi sono trovata ad assistere ad una serata un pò particolare.. in un pub dove l'unico modo di comunicare ammesso era il L.I.S. ovvero il linguaggio internazionale dei segni.
Le persone vicine a me erano quasi tutte sordomute..
per la prima volta ho provato una sensazione di inadeguatezza.. come se mi sentissi disabile.. ovvero mancante della capacità di comunicare con queste persone.. perchè capace di usare il sistema vocale ma non quello del gesto..
i miei occhi si sono stancati tantissimo nel cercare di svelare i messaggi nascosti in quella danza fatta di movimenti precisi di braccia e di mani..
eppure il sistema visivo e quello del movimento sono ciò che ho in comune con queste persone... e mi permetterebbero di costruire un terreno comune di dialogo... se solo potessi sfruttarli...
non possedere gli strumenti perchè ciò accadesse mi ha fatto sentire "diversa".. probabilmente una sensazione che queste persone provano spesso nella vita di tutti i giorni..
questo linguaggio è conosciuto da pochi.. anche fra gli operatori sanitari..e allora mi chiedo perchè non organizzare un corso di base di questa lingua nei corsi di laurea delle professioni che ti porteranno a contatto con questo tipo di problematiche?

Saturday, March 08, 2008

8 marzo

G. Klimt Le tre età della donna


L'Otto marzo è la festa della donna. una data dalla storia assai controversa.

io preferisco ricordarla così
SECONDO ME UNA DONNA (G. Gaber)

Secondo me all'inizio c'è sempre una donna.
Secondo me la donna è stato il secondo errore di Dio. Il primo...
Secondo me una donna è donna da subito. Un uomo è uomo a volte prima, a volte dopo. A volte mai.
Secondo me una donna è coinvolta sessualmente in tutte le vicende della vita. A volte persino nell'amore.
Secondo me una donna innamorata imbellisce. Un uomo... rincoglionisce.
Secondo me in un salotto quando non c'è neanche una donna è come recitare in un teatro vuoto. Se invece non c'è neanche un uomo, tra le donne si crea una complice atmosfera di pace. Appena arriva un uomo è la guerra.
Secondo me un uomo che si vanta di iniziare le donne ai piaceri dell'amore è come il turista che mostra alla guida le bellezze della città.
Secondo me per una donna che non ha fortuna in amore non si può usare il termine "sfigata".
Secondo me un uomo che dice di una donna "quella lì la dà via" meriterebbe che a lui le donne non gliela dessero proprio mai.
Secondo me una donna che fa l'amore per interesse è una puttana. Se lo fa invece perché le piace è... non c'è la parola.
Secondo me una donna che dice a un uomo con cui sta facendo l'amore "Come con te con nessuno" andrebbe comunque arrestata per falsa testimonianza.
Secondo me le donne quando ci scelgono non amano proprio noi... forse una proiezione, un'immagine, un sogno. Ma quando ci lasciano siamo proprio noi quelli che non amano più.
Secondo me il primo maschilista è stato Dio che si è fatto uomo. Però io, se fossi stato Dio, non so se la donna l'avrei firmata.
Secondo me una donna che si offre sessualmente a un uomo ed è respinta rimane sconcertata. Non ci può credere. Il suo primo pensiero è che lui sia omosessuale, ma in genere questa versione non regge. E allora pensa: 'Eh già, lui si difende... ha paura di essere troppo coinvolto emotivamente... oppure si sente bloccato dall'eccessiva eccitazione...' Il fatto che lei possa non piacere è un'ipotesi che non può assolutamente prendere in considerazione.
Donna, l'angelo ingannatore. L'ha detto Baudelaire.
Donna, il più bel fiore del giardino. L'ha detto Goethe.
Donna, femina maliarda. L'ha detto Shakespeare.
Donna, sei tutta la mia vita. L'ha detto un mio amico ginecologo.
Secondo me una donna che oggi fa la madre di famiglia e rinuncia a lavorare, sbaglia. Se invece lavora e rinuncia a fare la madre di famiglia, sbaglia. Se cerca contemporaneamente di lavorare e di fare la madre di famiglia… sbaglia. Sbaglia comunque. L'uomo invece non sbaglia mai. Sono secoli che sa quello che deve fare. Forse è per questo che è così intronato. O forse anche per qualche altra ragione...



Buona festa della donna a tutte le donne che passeranno di qui..




Thursday, March 06, 2008

it's rain..again


saranno questi giorni di pioggia, il freddo pungente, ma in questi giorni mi sento
APATICA
nella mente e nel fisico.
attendo che i giorni passino
senza una ragione, uno scopo
INUTILE
mancando di un'occupazione
il senso dato dal fare qualcosa utile per l'umanità
lascia un vuoto non ancora colmato
LENTA
il mio pensiero procede lentamente
i miei neuroni funzionano ma ad un ritmo blando, rilassato
la trottola sulla quale stavo fino ad un mese fa li aveva mandati in tilt
e la ripresa non può essere che lenta
un pensiero alla volta
un obiettivo al giorno

sperando che la trottola riprenda presto il giusto ritmo.

Wednesday, March 05, 2008

specchio

In questi giorni mi sembra di vivere così
all'interno di uno specchio
i cui confini non sono fisici ma mentali
tutto scorre inesorabilmente
è come se vedessi l'uscita ma non il percorso
non faccio altro che rispecchiare il mondo
il mondo rispecchia me
un vestito che mi calza a pennello
una simmetria architettata alla perfezione
dalla quale non è più facile uscirne

Saturday, March 01, 2008

attimi



Happiness' real only with shared..

Your Mind is Orange
Of all the mind types, yours is the quickest. You are usually thinking a mile a minute, and you could be thinking about anything at all. Your thoughts are often scattered and random - but they're also a lot of fun! You tend to spend a lot of time thinking about esoteric subjects, the meaning of life, and pop culture.
What Color Is Your Mind?